Sono il re di chi ama troppo – Fiorella Mannoia feat. Tiziano Ferro

Sono il re di chi ama troppo
Sono il re di chi perdona
Che sia animale o cosa
Sbaglia e accusa di persona

Sono il re di chi ama e basta
E di chi non abbandona
Sono il re della pazienza
Ce l’ho in testa la corona
E semmai dovessi andarmene tu

Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io,
Il re di chi ama troppo

Sono il re del solo affetto
Sono il re di ciò che ho detto
Condannato dal difetto di chi
Pensa sempre nero solo
Perché ama per davvero

Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo

Sono il re dei troppi errori, dei pensieri messi fuori
Sono il re della distanza, sono il re di te e di me
Sono il re di chi lo dice ciò che sento
Sono il re del tuo ricordo buono a niente
Sono il re di chi si avrà per sempre

Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo

Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io

Il re di chi ama troppo

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Tributo a Claudio Baglioni

Tributo a
Claudio Baglioni

Le canzoni più belle scelte da me…

LE VIE DEI COLORI
O bella mia io vado via
e non ti porto con me
c’è un viaggio che
ognuno fa solo con sè
perchè non è che si va vicino
perchè un destino non ha
Un mattone vuole esser casa
un mattino divenire chiesa
ed il matto che c’è in me
che si chiede che cos’è
vuole diventare qualche cosa
E sarà una strada senza fine
sotto ad una spada o su una fune
a cercare il mio Far West
a trovare il Santo Graal
una corsa brada oltre il confine
Una luce prenderò
per te là fuori
quando io camminerò
le vie dei colori
Scalerò le rocce in mezzo al vento
sulle tracce di chi ha perso o vinto
vagherò la mia odissea
nell’idea di te mia dea
tagliati le trecce e vai in convento
Una voce prenderò
per te là fuori
quando io camminerò
le vie dei colori
C’era un cavaliere
bianco e nero prigioniero
senza un sogno nè un mistero
senza fede nè eresia
senza le ali di un destriero
senza le onde di un veliero
se la sorte rivolesse ciò che ho speso
forte non sarei per il tuo peso
a volare in un rodeo
a valere nel torneo
della morte ed essere il tuo sposo
Una pace prenderò
per te là fuori
quando io camminerò
le vie dei colori
C’era un cavaliere
bianco e nero prigioniero
senza un posto nè un sentiero
senza diavolo nè Dio
senza un cielo da sparviero
senza il grido di un guerriero
io ti lasci senza perderti
E ti perdo un pò
anche se poi
lasciarti è un pò perdermi
o bella mia o bella ciao
io sono via
con un pensiero di te
immenso
e un nuovo senso di me
C’era un cavaliere giallo
che rubò un cavallo alle scogliere
ed un cristallo alle miniere di un metrò
sulle ciminiere disegnò un castello di corallo
e al ballo tutto il quartiere andò

C’era un cavaliere rosso
che salì sul dosso di bufere
sopra il fosso delle sere di città
dietro un cielo mosso di ringhiere
dentro il mare grosso
di un braciere di immensità

C’era un cavaliere blu
che catturò la gioventù di primavere
che portò chimere in schiavitù
liberò le gru dalle lamiere di un cantiere
verso un campo di preghiere laggiù
Dove arriverai anche tu
camminando le vie dei colori
camminando le vie dei colori

FOTOGRAFIE
Un azzurro scalzo in cielo
il cielo matto di marzo
e di quel nostro incontro al centro
tu appoggiata sui ginocchi
e un vento di capelli sui tuoi occhi
Qui l’ombra cade giù dalla tua mano
un orizzonte di cani
abbaia da lontano
tu aggrappata alla ringhiera
di una tenera e distratta primavera
Pomeriggio lento e un pò svogliato
maggio è andato via
un dito sotto il mento
e gli uccelli fuggono infilando
il verde dove la città si perde
sopra un foglio di carta vetrata
luglio e tu sdraiata tu
sporca di baci e sabbia
a cercar le labbra smisurate
dell’estate sulle mie
In quest’altra stiamo insieme
come ridi di gusto
e fino a soffocarti
io stringevo agosto e te
bevendoti con gli occhi miei
per non scordarti
E ancora tu tra file di alberi
che cuciono colline d’uva bianca
e tu sei stanca un giorno intero
a bere vino e un contadino
col bicchiere in mano lì vicino
Foglie arrugginite in fondo al viale
e nuove voglie e tu
qui sei venuta male
la tua faccia un pò tirata e una risata
senza più allegria e incoscienza
l’aria acerba della domenica mattina
sopra l’erba tu
e lacrime di brina
guance colorate
mentre sbucci arance e stupide bugie
Resta lì non muoverti
sorridi un pò adesso voltati
fai così appoggiati
non dire no amore guarda qui
Gennaio e il fiato grosso scalda le parole
il sole andava giù
cielo di marmo rosso
tu un pò nera contro quella sera
che scavava il nostro addio e scappava
la pioggia fina salta sopra i marciapiedi
noia moschina e tu
tu guardi ma non vedi
che è finita e fra le dita
non ci sono che fotografie
Un azzurro scalzo in cielo
il cielo matto di marzo
e di quel nostro incontro
al centro tu appoggiata sui ginocchi
e gli occhi tuoi
per sempre nei miei occhi
per sempre nei miei occhi
AMORI IN CORSO
Amori a cavalcioni sui muretti si sfiniscono di baci
con un’ ansia dolce e il cuore rotto
amori incatenati sulle moto vanno scoppiettando
incontro
al mare con il costume sotto
amori delle ultime file
che all’ uscita dei cinema ancora hanno i volti accesi
amori dei gelati di aprile
benedetti
dal sole come panni stesi
amori sbullonati in riva al bar sulle lambrette
che aspettano un’ estate nuova e azzurra
e un’ altra storia
amori
rifugiati in fondo a un tram di gente che ritorna
occhi impigliati s’ imparano a memoria
amori di domenica al centro
angeli e santi che piombano
giù’ da chiese di carbone
amori che l’ inverno ha rinchiuso dentro
per terra si rigirano in una canzone
amori lunghi di tramontana
si
accompagnano e bevono eccitati le scale in un sorso
amori dentro sciarpe di lana
tuffati nelle strade degli amori in corso
amori di mare
quando
la pelle s’ increspa di paura
sono una cosa sola con le stelle
e il velluto di una notte scura
amori
che sono nati quando è nato il vento
che
spoglia il cielo degli ultimi colori
ed un intero giorno che tramonta
e se ne va più lento
amori
eterni come l’ acqua alle fontane
e i giorni
sono un pò più lunghi e si esce fuori
a respirare gli orizzonti e le montagne più lontane
amori sotto vuoto dentro le cabine e un sole
che va giù’
insieme al gettone parlano con le mani
amori corsi a ripararsi al buio dei portoni
si scrollano la pioggia dai capelli come i cani
amori di vernice
sui muri
quando la campana fa volare i ragazzi di scuola
amori a un ballo come canguri
cuori mischiati su una pista di stagnola
amori sfumati nel
vento
in auto gonfie di musica e di sere accelerate
amori matti che si corrono dietro
e si sdraiano ad asciugare le anime bagnate
amore di
neve
quando l’ aria impazzisce di bianco
e tra le braccia quel senso d’ amore
che ci consuma e ci fa il cuore stanco
amori
quanti chilometri
di amori al mondo
un pò smarriti in questo traffico di cuori
così diversi così uguali di una vita o di un secondo
amori
che sono vivi in questo
stesso istante
che mi confonde in altri giorni e in altri odori
adesso che non ti conosco adesso che tu sei distante
amori
mille miliardi nell’
universo
mille miliardi di stelle e di dolori
adesso che ancor prima di trovarti
forse ti ho già perso
forse ti ho già perso
AVRAI
Avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro,un album rilegato in pelle
tuoni d’aerei supersonici che fanno
alzar la testa
e il buio all’alba che si fa d’argento alla finestra
avrai un telefono vicino che vuol dire giàaspettare
schiuma di cavalloni
pazzi che s’inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che ègià estate
un treno per l’America senza fermate.
Avrai due lacrime più
dolci da seccare
un sole che si uccide,e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare

avrai una donna acerba e,un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad’incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti e ore vuote come uova di
cioccolato
ed un amico che ti avrà deluso tradito e ingannato
Avrai, avrai avrai il tuo,tempo per andar lontano,
camminerai dimenticando, ti
fermerai sognando
Avrai, avrai avrai la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore avrai
Avrai
parole nuove da cercare quando viene sera e cento ponti da passare e,far suonare la righiera la prima sigaretta che ti fuma in bocca un,pò di tosse

Natale d’ agrifoglio e,candeline rosse
Avrai un lavoro da sudare mattini fradici di brividi e rugiada giochi elettronici e sassi per la strada avrai
ricordi ombrelli e chiavi da scordare avrai carez
e per parlare con i cani e sarà sempre di domenica domani e avrai discorsi chiusi dentro e mani che
frugano le tasche della vita ed una radio per sentire che
a guerra è finita
Avrai, avrai avrai il tuo,tempo per andar lontano,
camminerai
dimenticando, ti fermerai sognando
Avrai, avrai avrai la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore
amore amore avrai
se amore amore amore amore avrai
STRADA FACENDO
Io ed i miei occhi scuri siamo diventati grandi
insieme
con l’anima smaniosa a chiedere di un posto che
non c’è
tra mille mattini freschi di biciclette
mille più tramonti dietro i fili del tram
ed una fame di sorrisi e braccia intorno a me
io e i miei cassetti di ricordi e di indirizzi che ho
perduto
ho visto visi e voci di chi ho amato prima o poi
andar via
e ho respirato un mare sconosciuto nelle ore
larghe e vuote di un’estate di città
accanto alla mia ombra nuda di malinconia
io e le mie tante sere chiuse come chiudere un
ombrello
col viso sopra al petto a leggermi i dolori ed i miei
guai
ho camminato quelle vie che curvano seguendo il
vento
e dentro a un senso di inutilità…
e fragile e violento mi son detto tu vedrai vedrai
vedrai
strada facendo vedrai
che non sei più da solo
strada facendo troverai
un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore, vedrai
io troppo piccolo tra tutta questa gente che c’è al
mondo
io che ho sognato sopra un treno che non è partito
mai
e ho corso in mezzo ai prati bianchi di luna
per strappare ancora un giorno alla mia ingenuità
e giovane e violento mi son detto tu vedrai vedrai
vedrai
strada facendo vedrai
che non sei più da solo
strada facendo troverai
anche tu un gancio in mezzo al cielo
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai più amore vedrai
e una canzone neanche questa potrà mai cambiar
la vita
ma che cos’è che ci fa andare avanti e dire che
non è finita
cos’è che ci spezza il cuore tra canzoni e amore
che ci fa cantare e amare sempre più
perché domani sia migliore, perché domani tu
strada facendo vedrai
E TU
Accoccolati ad ascoltare il mare
quanto tempo siamo stati
senza fiatare
seguire il tuo profilo con un dito
mentre il vento accarezzava piano
il tuo vestito
e tu
fatta di sguardi tu
e di sorrisi ingenui tu
ed io
a piedi nudi io
sfioravo i tuoi capelli io
e fermarci a giocare
con una formica
e poi chiudere gli occhi
non pensare più
senti freddo anche tu
senti freddo anche tu
e nascoste
nell’ombra della sera poche stelle
ed un brivido improvviso
sulla tua pelle
poi correre felici a perdifiato
fare a gara per vedere
chi resta indietro
e tu
in un sospiro tu
in ogni mio pensiero tu
ed io
restavo zitto io
per non sciupare tutto io
e baciarti le labbra
con un filo d’erba
e scoprirti più bella
coi capelli in su’
e mi piaci di più
e mi piaci di più
forse sei l’amore…
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando
dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi tu
ad inventare questo amore
e per gioco siam caduti coi vestiti in mare
ed un bacio e un altro e un altro ancora
da non poterti dire
che tu
pallida e dolce tu
eri già tutto quanto tu
ed io
non ci credevo io
e ti tenevo stretta io
coi vestiti inzuppati
stare li’ a scherzare
poi fermarci stupiti
io vorrei cioè
ho bisogno di te
ho bisogno di te
dammi un po’ d’amore…
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi
tu ad inventare questo amore.
GRAND’UOMO
Quando anch’io l’ho avuta
quell’età
in cui si pensa di poter
cambiare il mondo
sarei passato pure dentro l’anima
perchè domani avesse un cielo
più profondo.
E un figlio ama sempre un padre
ma lo fa
mentre lo giudica
e quasi mai perdona
finchè gli scopre il segno
di una lacrima
e per la prima volta
vede una persona
e dentro un pò di un altro uo-o-mo.
La mia strada ancora corre e va
ma mai lontano quanto l’immaginazione
e se non ho volato come un’aquila
provo ad alzarmi ancora come un’aquilone
per andar via e senza andare via.
Ma ti giuro che
io sarò qualcuno
e griderò al futuro
il vento che c’è in me
come è vero che
c’è più tra zero e uno
che non tra uno e cento
e uno è quello che
cammina sulla luna
sa rovesciare un trono
regala la fortuna
fa ammutolire il tuono
sa essere un grand’uo-o-o-mo
uo uo uo uo-o-o-mo
uo uo uo
Figlio mio la vita è questa qua
è più una lotta
che una danza in cui girare
ma non fermarti mai perchè la musica
non è mai un’isola
la musica è il mare
che fa andar via
e che fa stare via.
Ma ti giuro che
io sarò qualcuno
e griderò al futuro
il vento che c’è in me
com’è vero che
c’è più tra zero e uno
che non tra uno e cento
e uno è quello che
ai carri chiude il passo
fa stramazzare il fiato
la morte porta a spasso
e io chi sono stato
per essere un grand’uo-o-o-mo
uo uo uo uo-o-o-mo.
La fantasia è dove non c’è
l’ipocrisia della realtà
e quel che dai di te
mai niente te lo porterà più via.
La poesia è come un’idea
non cerca verità, la crea.
e se non credi sempre in me
fa che io creda sempre in te.
E ti giuro che
tu sarai qualcuno
e griderai al futuro
il vento che c’è in te
come è vero che
c’è più tra zero e uno
che non tra uno e cento
e uno è quello che
sa vendersi la pelle
fa impallidire il fato
s’illumina di stelle
e se io non sono stato
allora cerca tu
di essere un grand’uo-o-o-mo
uo uo uo uo-o-o-mo
uo uo uo uo-o-o-mo
uo uo uo uo-o-o-mo
uo uo uo

ULTIMA NOTA: Per ogni canzone ho cercato di selezionare con tanta pazienza i video più belli. Ma se ne trovate alcuni che ritenete ancora più belli
segnalatemelo. Voglio i video più belli! 🙂

– CRiS –
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Olli Vincent – L’unica fra tante

Questa canzone mi è stata consigliata dalla mia societta intenditrice di musica Giulietta Zamauti
E’ stupenda ed infatti è stata subito adottata da me e dai miei amici in un sacco di occasioni

  

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Per tutti i nati negli anni ’80

QUESTO VIDEO E’ PER TUTTI QUELLI NATI NEGLI ANNI ’80
 
Non so a voi ma a me a tratti ha fatto venire i brividi….

  
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Fabrizio Moro – Eppure mi hai cambiato la vita

"Dedicato a quella ragazza di cui mi innamorerò perdutamente.
Che ancora non esiste ma che sono sicuro troverò presto…"

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Rihanna – Don’t Stop The Music

  

Il testo della canzone:

Please don’t stop the music
Please don’t stop the music
Please don’t stop the music
Please don’t stop the music

It’s gettin late
I’m making my way over to my favorite place
I gotta get my body moving shake the stress away
I wasn’t looking for nobody when you looked my way
Possible candidate (yeah)
Who knew
That you’d be up in here lookin like you do
You’re makin’ stayin’ over here impossible
Baby I must say your aura is incredible
If you dont have to go don’t

Do you know what you started
I just came here to party
But now we’re rockin on the dancefloor
Acting naughty
Your hands around my waist
Just let the music play
We’re hand in hand
Chest to chest
And now we’re face to face

I wanna take you away
Lets escape into the music
DJ let it play
I just can’t refuse it
Like the way you do this
Keep on rockin to it
Please don’t stop the
Please don’t stop the music
I wanna take you away
Lets escape into the music
DJ let it play
I just can’t refuse it
Like the way you do this
Keep on rockin to it
Please don’t stop the
Please don’t stop the
Please don’t stop the music

Baby are you ready cause its getting close
Don’t you feel the passion ready to explode
What goes on between us no one has to know
This is a private show (oh)

Do you know what you started
I just came here to party
But now we’re rockin on the dancefloor
Acting naughty
Your hands around my waist
Just let the music play
We’re hand in hand
Chest to chest
And now we’re face to face

I wanna take you away
Lets escape into the music
DJ let it play
I just can’t refuse it
Like the way you do this
Keep on rockin to it
Please don’t stop the
Please don’t stop the music
I wanna take you away
Lets escape into the music
DJ let it play
I just can’t refuse it
Like the way you do this
Keep on rockin to it
Please don’t stop the
Please don’t stop the
Please don’t stop the music

Ma ma se, ma ma sa
Ma ma coo sa
Ma ma se, ma ma sa
Ma ma coo sa
Ma ma coo sa

I wanna take you away
Lets escape into the music
DJ let it play
I just can’t refuse it
Like the way you do this
Keep on rockin to it
Please don’t stop the
Please don’t stop the
Please don’t stop the music
Please don’t stop the music

Ma ma se, ma ma sa
Ma ma coo sa
Ma ma se, ma ma sa
Ma ma coo sa
Ma ma coo sa
Ma ma coo sa
Ma ma coo sa
Ma ma coo sa

Traduzione:

 

per favore non fermare la musica
per favore non fermare la musica
per favore non fermare la musica
per favore non fermare la musica

 

si sta facendo tardi
sto facendo la mia vita nel mio posto preferito
devo muovere il mio corpo per liberarmi dello stress
non stavo cercando nessuno quando tu sei entrato nella mia vita
un possibile candidato yeah
chi lo sa
cosa faresti se fosti nel mio punto di vista
mi stai rendendo impossibile star qui
piccolo devo dire che il tuo fascino è incredibile
se non devi andare non farlo

 

sai cosa hai iniziato
sono solo venuta in questa festa
ma ora noi stiamo ballando in pista
comportandoci male
le tue mani intorno la mia vita
lascia andare la musica
siamo mano nella mano
petto a petto
e ora siamo faccia a faccia

 

io voglio portarti via
lasciati andare nella musica
dj let it play
io non posso rifiutare
il modo in cui fai questo
continui a farmi scatenare
per favore non fermare
per favore non fermare
per favore non fermare la musica

 

piccolo sei pronto perchè si sta avvicinando
non senti la passione pronta a esplodere
cosa ci sia tra noi nessuno lo sa
questo è uno show privato
ma ora noi stiamo ballando in pista birichino
le tue mani intorno la mia vita
lascia andare la musica
siamo mano nella mano
petto a petto
e ra siamo faccia a faccia

 

io voglio portarti via
lasciati andare nella musica
dj let it play
io non posso rifiutare
il modo in cui fai questo
continui a farmi scatenare
per favore non fermare
per favore non fermare
per favore non fermare la musica

 

ma ma se,ma ma sa
ma ma coo sa
ma ma se,ma ma sa
ma ma coo sa(x4)

 

per favore non fermare la musica(x2)

 

io voglio portarti via
lasciati andare nella musica
dj let it play
io non posso rifiutare
il modo in cui fai questo
continui a farmi scatenare
per favore non fermare
per favore non fermare
per favore non fermare la musica(x2)

 

ma ma se,ma ma sa
ma ma coo sa
ma ma se,ma ma sa
ma ma coo sa(x6)

Preso da: http://allmusicgolia18.wordpress.com/2007/10/07/rihanna-dont-stop-the-music-video-testo/

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I migliori 100 giochi per Nintendo NES

Ragazzi vorrei un attimo di attenzione per il video che ho appena trovato nel web.
Questo video rappresenta una grandissima fetta della mia infanzia!!
Togliete qualsiasi canzone o audio stiate ascoltando e gustatevelo!!!!!

     

Mentre lo guardavo avevo i brividi in tutto il corpo
La metà dei giochi che sono mostrati sono quelli a cui giocavo da bambino per ore e ore insieme a mio fratello e al mio migliore amico….
Eravamo sempre insieme e ne combinavamo di tutti i colori
Mamma quanti ricordi a cercare di riconoscere uno per uno questi giochi.
C’è pure il gioco del pulcinooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il mio preferito di sempre!!!! Appena è iniziato il video ho subito sperato che ci fosse…
Mamma quanto stavo incollato a quel gioco. E non l’ho mai dimenticato….
Ancora oggi me lo ricordavo così com’era.

Tutti quelli della metà degli anni 80 posono capire la mia nostalgia XD
Quasi tutte le nostre infanzie sono passate di qui….
 
Ora ho un nuovo scopo nella vita: ritrovare il gioco del pulcino!!!!! XD
 
– KRiS –

P.S. Il "gioco del pulcino" così come lo chiamavo da bambino è quello rappresentato numero 10. Subito dopo il gioco di hockey. Chiunque lo conosca e/o sapesse come si chiama mi lasci un commento 😀

 

AGGIORNAMENTO: L’ho trovato!!!!!!!!! Ho trovato il gioco del pulcino!!!! Finalmente sono riuscito a scoprire come si chiama!!!
Si chiama "THE NEW ZEALAND STORY" e ora ci sto giocando!!! Eh eh eh ciao raga!!!
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Eros Ramazzotti – Una Storia Importante

Quante scuse ho inventato io
pur di fare sempre a modo mio
evitare così
una storia importante
non volevo così
ritrovarmi già grande
quanta gente ho incontrato io
quante storie quante compagnie
ma ora voglio di più
una storia importante
quello che sei tu
forse sei tu
fermati un istante
parla chiaro
come non hai fatto mai
dimmi un po’ chi sei
non riesco a liberarmi
questa vita mi disturba sai
come ti vorrei
quanto ti vorrei
apro le mie mani per riceverti
(ma un pensiero mi porta via)
mentre tu le chiudi per difenderti
(la tua paura è anche un po’ la mia)
forse noi dobbiamo ancora crescere
(forse è un alibi è una bugia)
se ti cerco ti nascondi
poi ritorni
fermati un istante
parla chiaro
metti gli occhi dentro i miei
come ti vorrei
non riesco a liberarmi
questa vita mi disturba sai
come tu vorrei
quanto ti vorrei
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Dj Frangetta “is burning”

Ormai è un vero e proprio tormentone
Stiamo parlando di Dj Frangetta…
L’avrete sicuramente sentita su m2o (gli appassionati sapranno di cosa parlo). E’ quella Dj che mixa le canzoni con il programma di lettura per il computer. Ha iniziato con la famosissima "Milano is burning" ma ben presto ha colonizzato tutta l’Italia città dopo città. Ed ecco allora che dopo Milano vennero descritte Como, Ivrea, Catanzaro, Palermo, Legnano, Viareggio ma anche Milano Marittima, Lodi e Asiago, oltre a Chiavari, Bergamo, Verona, Varese, Cagliari e Catania e piano piano tutte le più grandi città d’Italia ebbero la loro canzone che descrive tutte le abitudini e le usanze dei propri ragazzi…
Ecco qui sotto l’esempio di Roma "Roma is burning" che fa morire dal ridere:

NB: il contenuto qui sotto è stato preso appieno da un blog di cui si riporta l’indirizzo

Citazione:


 

TESTO
Amo la Roma e odio la Lazie,
quella squadra de burini
infami che scula sempre ai derby.
Sto disco spigne na cifra, ce so annato ‘n fissa.
Do annamo a ballà stasera? Er sabbato al Diabolika fisso.
Er Venerdì ar Goa. Se ce fanno entrà.
Altrimenti menamo er buttafuori.
No, ar Muccassassina no, è un posto de froci
Si ce vai, pensano che c’hai er culo chiacchierato
Eddaje edddaje eddaje!
Ebbombe ebbombe ebbombe!
A regazzì, levate dar cazzo
che oggi c’ho er destro facile.
‘A zì, che ce l’hai du scudi de fumo?
E ‘na mezza de crema?
Faccio er benzinajo alla Tamoil,
alle 7 stacco e vado in bisca cor Cotica.
Du partite a biliardo e poi tutti a casa.
Ho montato la Playstation nella Golf.
La donna mia se chiama Mara, c’ha i piercing sui capezzoli, sulle labbra
e pure sulla fregna. Quanno va all’aeroporto glie sona sempre er metal detector.
Du ore pe pijà l’aerei!
Si le cose nu’lle sai, salle!
altrimenti cerca su Wikipedia.
Ascolto solo Emix e D Lewis.
Insomma conosci Zequila, ammazza, me cojoni! Te la posso strigne la mano?
Vado con la Peugeot 106 modificata
affà le corse clandestine all’Eur,
Fast and fiurius me fa na pippa!
Me guardo i film de Alberto Sordi e Tomas Mìlian.
Carlo Verdone me fa troppo tajà
Che fate? Ndo state? Nd’annate?
Boni che oggi sto a rosicà!
Mangio i panini dallo Zozzone de Corso Francia:
sarciccia, doppia sottiletta, sarsa rosa, funghetti,
melanzane, pomodori secchi e peperoni.
Cerco Notte prima degli esami su eMiùl
e mi escono video porno dei trans brasiliani.
Mi madre dice "chissà che cazzo ce fai
tutto quer tempo davanti al computer, quanno
ce starebbe da aiutà tu padre che sta a caricà le casse de limoni al porto!"
La Tedesca se dovrebbe fa un po’ i cazzi sua.
C’ho il culo tarmente basso che me puzza de piedi.
Sarò brutto sarò racchio ma c’ho ‘r cazzo ch’è n’abbacchio.
Ho un cellulare che manda gli sms, gli mms,
te fa er caffè e te manna pure affanculo
a cazzaro!
a li mortè!
a coceme n’ovo!
a peggio pe te!
Totti gol!
Roma de notte è da pajura
in tempo de guera ogni buco è trincea,
in tempo de carestia ogni buco è na galleria.
Aò certo che l’amico mio è popo brutto ‘n culo!
Ma che me stai a imbruttì?
Stai calmo che io prima te ciancico e poi te sputo.
Come te butta?
Te piotteno l’ascella!
E pure stasera 20 euri de broda.
Anvedi che cielo! Me pare quello de Windov 95!
Famose na canna…
E’ inutile se stai a fa er simpatico,
rimani un sola.
Riccardo è simpatico,
come un dito ar culo rigirato co la sabbia.
bella zi, se vedemo quanno se semo visti!

Tratto dal blog di LuCa – B|a|r|t

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Disegni “erotici”?

Ma… ma… ma… ma che cosa disegna questo ragazzo qui sotto???????

 

Ah ah ah un pazzo eh? 😀

– CRiS –

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